Fluoxetina: disturbi legati all’assunzione del farmaco e assistenza infermieristica correlata.

Fluoxetina: disturbi legati all’assunzione del farmaco e assistenza infermieristica correlata.

La Fluoxetina è il principio attivo alla base di farmaci quali il Prozac. Abbiamo già precedentemente trattato questo argomento nel precedente articolo:

Fluoxetina: indicazioni, effetti collaterali e uso in gravidanza del Prozac.

Come riportati nell’articolo precedente gli effetti collaterali o i disturbi che questo farmaco può portare sono innumerevoli.

I modelli funzionali che possono risultare alterati nelle perone con questo trattamento sono i seguenti:

  • nutrizionale e metabolico;
  • eliminazione;
  • attività ed esercizio fisico;
  • riposo e sonno;
  • cognitivo e percettivo;
  • percezione di sé;
  • ruoli e di relazioni;
  • sessualità e riproduzione;
  • coping e di tolleranza allo stress;
  • valori e convinzioni.

Le reazioni avverse al farmaco che possono causare l’alterazione dei precedenti modelli funzionali sono i seguenti:

Oltre alle reazioni allergiche, vi possono essere manifestazioni cutanee quali eruzioni cutanee, prurito, vasculiti e angioedema.

Le patologie gastrointestinali, cause di nausee, vomito, diarrea, alterazioni del gusto, dispepsia e disfagia portano alle alterazioni dei modelli funzionali di eliminazione ma anche nutrizionale e metabolico.

Le Disfunzioni Sessuali, alterano il modello di sessualità e riproduzione in quanto si possono avere problemi di eiaculazione ritardata o assente e priapismo.

Tutti gli altri modelli funzionali alterati sono dovuti alle patologie del Sistema Nervoso, in quanto questo farmaco può causare:

  • Cefalea;
  • Alterazioni del sonno, dall’insonnia alla comparsa di sogni non normali;
  • Stato di euforia;
  • Convulsioni;
  • Agitazione psicomotoria;
  • Allucinazioni e confusione mentale;
  • Ansia, fino ad arrivare a veri e propri attacchi di panico;
  • Disturbi della concentrazione;
  • Disturbi del processo cognitivo;
  • Comportamenti e/o pensieri suicidari.

L’assistenza infermieristica deve essere calibrata in base al singolo caso che ci si presenta. Ogni piano assistenziale deve essere diverso in base alle singole esigenze.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*