Operatrice Socio Sanitaria (OSS) accusata di violenza di Paziente Anziana. Fermata dalla Polizia.

Operatrice Socio Sanitaria accusata di una violenta aggressione nei confronti di una anziana ospite di una residenza sanitaria assistenziale della zona di Città di Castello in Umbria.

L’OSS ha 62 anni ed è stata denunciata a piede libero dalla Polizia di Stato. Lesioni personali aggravate il reato contestato.

L’episodio era stato riferito al responsabile del personale della struttura, da una dipendente che – riferisce la Questura di Perugia – aveva assistito. Un medico di fiducia, portatosi sul posto per visitare la vittima, aveva riscontrato delle ecchimosi e delle lesioni, ritenute compatibili con quanto riferito dal responsabile. Si era quindi recato presso il commissariato di Città di Castello per denunciare l’accaduto.

Gli investigatori hanno quindi accertato che, durante l’ordinaria assistenza dell’anziana, affetta da problemi di salute, l’operatrice sociosanitaria aveva reagito “violentemente” ad alcuni comportamenti oppositivi della donna, inveendo contro di lei e percuotendola. È stata quindi denunciata.