Dopo tanti tavoli tecnici presso il Ministero della Salute, è stato approvato un documento che affronta la complessità del profilo professionale OSS, componente indispensabile dell’équipe assistenziale.
In sintesi, si è deciso di censire gli OSS, migliorare e studiare diversi modelli organizzativi e le differenze tra regioni, promuovere le best practises, migliorare l’attività formativa e monitorarne le competenze. Inoltre si è deciso di completare la riqualificazione di OTA, OSA, ASA, ADEST, ecc., di promuovere un corretto impiego degli OSS, cosi come chiede l’Accordo Stato Regioni del 2001 e di promuovere l’aggiornamento permanente.
Nel documento la formazione viene definita come “elemento cardine del sistema salute in cui si possono sviluppare le competenze relazionali, tecnico scientifiche e operative necessarie per il mantenimento e l’innovazione di questo servizio fondamentale per il progresso socio economico del Paese”.
Per leggere il documento firmato dai dirigenti del Ministero e del Coordinamento della Commissione Salute delle Regioni, dalle segreterie nazionali di Cgil-Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Fsi – Usae, Nursing Up, dalLa Federazione Nazionale Collegi Ipasvi, Federazione Nazionale Collegi Ostetriche e dal Migep clicca qui
Leave a Reply